Il Cilento è tra le mete preferite per Pasqua 2024 e il ponte del 25 aprile.
Palinuro, Marina di Camerota, Scario, Acciaroli e Castellabate sono le destinazioni più preferite.
La voglia di mettersi alle spalle i due anni di emergenza, il desiderio di voler respirare la primavera nei weekend a pieni polmoni, sta spingendo coppie e famiglie a scegliere mete in cui la natura è l’elemento portante.
Tra queste spicca proprio il Cilento. Per varie ragioni. Le temperature gradevoli e le giornate sempre più lunghe sono un invito a nozze per chi vuol trascorrere qualche giornata all’aria aperta.
Con un po’ di fortuna se ne può approfittare anche per fare il primo bagno al mare sulle spiagge più belle della costa cilentana.
Ma il piatto forte è rappresentato dalle escursioni.
Pasqua 2024 e ponte 25 aprile nel Cilento per gli appassionati del trekking e delle due ruote
Il Parco Nazionale del Cilento è ricco di percorsi dedicati agli appassionati di trekking.
Tra l’altro proprio da poco c’è un nuovo interessante sentiero da scoprire, tutto da vivere: è quello della Costa del Cilento.
In circa 9 ore di cammino si passa dalle spiagge di Scario a quelle di Marina di Camerota.
Naturalmente percorrendo sentieri che si insinuano nel verde dell’entroterra.
Anche chi preferisce andare in bicicletta trova percorsi di grande interesse, anche e soprattutto dal punto di vista paesaggistico.
Proprio nel Cilento riscuote ampio interesse la via Silente, un percorso di circa 600 chilometri complessivi.
Alcune tappe coinvolgono direttamente il nostro territorio. La Casaletto Spartano–San Giovanni a Piro e la San Giovanni a Piro-Palinuro sono tra le più frequentate.
Ma questi sono solo alcuni esempi. Di escursioni in famiglia o in coppia se ne possono programmare a decine nel Cilento.
Alla scoperta dell’Oasi WWF di Morigerati e delle Grotte di Pertosa
Si può ad esempio puntare la bussola verso l’Oasi WWF di Morigerati, (qui le indicazioni di Google Maps) con i suoi canyon e le grotte carsiche.
Oppure si possono ammirare le leggendarie Cascate Capelli di Venere (ecco come raggiungerle dalla nostra struttura).
O, ancora, addentrarsi nelle Grotte di Pertosa (vedi su Google Maps).
Sono eccezionali: al suo interno c’è un fiume navigabile, oltre ai resti di palafitte risalenti all’Età del Bronzo.
Il Cilento offre tanto anche agli appassionati di arte.